1980
Consiglio di fabbrica davanti allo stabilimento Fiat Mirafiori, Torino, 1980 (Archivio e centro storico Fiat, fondo iconografico).
12 febbraio A Roma le Brigate rosse uccidono il Vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura Vittorio Bachelet
15 febbraio Il “preambolo” al documento finale approvato dal XIV Congresso della Dc, che esclude alleanze con il Pci, è votato a maggioranza (dorotei e fanfaniani, 57,7% contro area Zaccagnini e andreottiani, 42,3%)
18 febbraio A Torino è arrestato il brigatista Patrizio Peci: sarà uno dei primi “pentiti” del terrorismo brigatista
5 aprile II Governo Cossiga, tripartito Dc-Psi-Pri
maggio Vittorio Merloni è eletto Presidente della Confindustria
28 maggio Il giornalista del «Corriere della sera» Walter Tobagi è ucciso a Milano da esponenti della formazione terroristica Prima linea
8 giugno Elezioni amministrative e regionali: si rafforzano Dc e Psi
27 giugno Disastro aereo di Ustica: 81 persone muoiono e 200 restano ferite nella inspiegabile esplosione di un DC9 dell’Itavia
2 agosto Strage alla stazione di Bologna: una bomba provoca la morte di 85 persone e il ferimento di altre 200; la responsabilità sarà attribuita a terroristi dell’estrema destra e nelle indagini saranno coinvolte le componenti “deviate” dei servizi segreti e della Loggia P2 di Licio Gelli
10 settembre La Fiat annuncia 14.500 licenziamenti; si interrompe la trattava con Cgil, Cisl e Uil; i sindacati indicono uno sciopero a oltranza
29 settembre La Fiat sospende i licenziamenti e annuncia la cassa integrazione a zero ore per 23.000 lavoratori
14 ottobre I quadri intermedi della Fiat manifestano a Torino chiedendo la fine degli scioperi; con la “marcia dei quarantamila” si chiude la dura vertenza; alla fine di un decennio di lotte operaie, la rappresentanza sindacale confederale è severamente indebolita
18 ottobre I ministero Forlani, quadripartito Dc-Psi-Psdi-Pri
28 novembre Berlinguer dichiara che il Pci punta a una “alternativa democratica” di governo: è la fine della politica di “compromesso storico”