Ministero della Cultura - MIC-Direzione generale archivi

Servizio Archivistico Nazionale

Archivi d'impresa

Dal nome di ciascuna città si accede alla cronologia del territorio, elaborata dall'Università Bocconi nell'ambito del Progetto Nazione, Territori, Imprese.

Parma 1861 - 1896: Prima dell'industria

Dopo l’Unità d’Italia l’agricoltura della provincia di Parma è ancora arretrata e si caratterizza per il perpetuarsi di metodi e tecniche di lavorazione inadeguati, che generavano bassi livelli di produttività e condizioni generali di povertà nelle campagne. Come rileva il relatore per l’inchiesta agraria, Francesco Barbuti, solo una piccola parte dei campi è coltivato «con sufficiente intelligenza e quindi con corrispondente entità di produzione». La resa delle coltivazioni cerealicole, pari a un rapporto seme-raccolto di 1 a 4/5, è inferiore alle medie regionali e nazionali del periodo. L’arretratezza dell’agricoltura parmense è da addebitarsi all’insufficiente istruzione agronomica dei proprietari, associata a una cronica carenza di capitali, all’elevatissimo tasso d’analfabetismo dei contadini e alla ristrettezza dei canali commerciali. La situazione economica è aggravata dal fatto che la perdita della dignità di continua