Venezia-Mestre 1980 - 1992: L'illusorio boom
L'elemento chiave del modello di sviluppo emergente in questi anni è rappresentato dal distretto industriale, in cui le imprese puntano alla creazione di reti di relazione di subfornitura all’interno di un unico ciclo produttivo. Fra i distretti principali dell’area veneziana si segnalano ancora una volta i settori di lunga tradizione industriale: tessile, vetro, cantieristica, così come il calzaturiero, più ad ovest, verso la Riviera del Brenta. La struttura produttiva sfrutta positivamente la possibilità di personalizzare il prodotto, inserendo elementi innovativi e di flessibilità che vengono premiati dal mercato. Se guardiamo nel complesso al settore del vetro, è possibile registrare una sostanziale tenuta nel corso degli anni Ottanta (da 331 unità a oltre 400 e da 3.943 addetti a 3.446 nel 1991).
Le reti complesse della subfornitura consentono inoltre di portare al di fuori dell’impresa i problemi relativi alla gestione del personale (presenti in misura minore continua
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29 novembre 1984
Seconda legge speciale per Venezia, n. 798 -
13 maggio 1988
Variazione della ragione sociale da IOR-Industrie Ottiche Riunite spa a Industrie Ottiche Riunite spa -
1988
Si costituisce Enimont -
16 marzo 1989
Variazione della ragione sociale da Industrie Ottiche Riunite spa a Galileo-Industrie Ottiche spa -
16 marzo 1990
Cessazione delle Industrie Ottiche Riunite spa