Pescara 1992 - 2010: Fra declino e trasformazione
Negli anni Novanta si consolida il ruolo di Pescara come centro vitale dell’economia della Regione, erogatore di servizi per un ampio territorio. Il numero delle imprese aumenta, così come cresce la ricchezza prodotta, che si colloca molto al di sopra rispetto ai valori medi regionali. D’altro canto, emergono con più evidenza segni di obsolescenza del tessuto residenziale, ma anche del terziario commerciale al dettaglio e le difficoltà di sopravvivenza degli esercizi di piccola e media dimensione si contrappongono all’affermarsi della grande distribuzione nella fascia periferica del territorio urbano.
Nell’ultimo decennio la città ha vissuto una nuova fase politica di promozione territoriale, che si è concretizzata nel potenziamento e nell’ampliamento delle infrastrutture e nel rinvigorimento dell’attività turistica ed è interessata da importanti trasformazioni, che hanno come protagonisti l’imprenditoria e le amministrazioni locali.
Un continua
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1996
È aperta l'attuale struttura aeroportuale; l'intervento consente all'aeroporto di offrire servizi di qualità maggiore. Oggi ospita soprattutto compagnie low cost per voli nazionali e internazionali -
2000
Viene approvato il progetto per la realizzazione dell'Interporto d'Abruzzo nel territorio di Manoppello: un complesso organico di strutture e di servizi finalizzati allo scambio delle merci -
8 dicembre 2009
Inaugurazione del Ponte del Mare: una struttura realizzata sulla foce del fiume su progetto dell'architetto Walter Pichler. Si tratta del più grande ponte ciclo-pedonale italiano e uno dei maggiori d'Europa