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Archivi d'impresa

Società Ceramica Italiana Richard-Ginori e Pozzi-Ginori

Soggetto Produttore
  • Forma autorizzata del nome

    Società Ceramica Italiana Richard-Ginori e Pozzi-Ginori
     
  • Altre denominazioni

    Ceramiche Industriali S.p.a.

    Società Ceramica Italiana Richard-Ginori S.p.A.

    S.C.I. - Richard Ginori - Pozzi

    Porcellane Ricard Ginori S.p.a.

    Pozzi-Ginori

    Pozzi - Ginori Industrie ceramiche S.p.a.

     
  • Tipologia

    Ente

     
  • Date

    Data Soppressione 2004

    Data Istituzione 1965

  • Luoghi

    Sede Milano

  • Qualifiche

    Tipo ente ente economico/impresa

  • Descrizione

    Nel 1965 il gruppo Richard-Ginori incorpora la Società Ceramica Italiana, assumendo la ragione sociale "Società Ceramica Italiana Richard-Ginori S.p.A.". La Richard-Ginori diventa in breve uno dei principali complessi europei nel settore ceramico, con diversi stabilimenti dislocati su buona parte del territorio nazionale, società consorelle e numerosi negozi sia in Italia sia all'estero . In seguito alla fusione societaria, anche il reparto porcellane da tavola dello stabilimento S.C.I.-Verbano viene chiuso e trasferito a Chieti. Cinque anni dopo la maggioranza azionaria della Richard-Ginori viene acquisita dalla finanziaria "Sviluppo" di Michele Sindona e nel 1973 la Liquigas acquista sia la Richard-Ginori dalla "Sviluppo", sia le Ceramiche Pozzi dalla finanziaria "Generale Immobiliare", anch'essa di Sindona. Nel 1974 la Liquigas, amministrata da Raffele Ursini, fonde e ristruttura le due società ceramiche: lo stabilimento Lago diventa Pozzi-Ginori Industrie ceramiche S.p.A., per la produzione di sanitari, lo stabilimento Ponte acquisisce la denominazione Porcellane Richard-Ginori S.p.A. e si specializza nella produzione di porcellane da tavola, infine la Verbano diventa Ceramiche Industriali S.p.A., produttrice di isolatori ed articoli industriali. In breve tempo il gruppo Liquigas si trova ad affrontare una grave crisi finanziaria ed Ursini trasferisce la maggioranza azionaria di numerose aziende della Liquigas alla società SAI: il 67% della Pozzi-Ginori passa alla SAI e resta per il 20% alla Liquigas. [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]