Società anonina delle miniere di Montecatini (Pisa), 1827 - 1995
-
Forma autorizzata del nome
Società anonina delle miniere di Montecatini (Pisa), 1827 - 1995 -
Altre denominazioni
La Miniera Spa
Società anonima delle miniere di Montecatini
-
Tipologia
Ente
-
Date
Data di attivita' 1827 - 1991
-
Luoghi
Sede Montecatini Val di Cecina (Pisa)
-
Qualifiche
Natura giuridica privato
Tipo ente ente economico/impresa
-
Descrizione
Le prime documentazioni sullo sfruttamento dei giacimenti cupriferi di Montecatini Val di Cecina risalgono al 1469.
Nel 1827 Luigi Porte, insieme a Sebastiano Kleiber e Giacomo Luigi Leblanc fondarono la 'Società di industria mineraria' con la direzione, fino al 1873, di Augusto Schneider, ingegnere minerario di Freiberg in Sassonia.
La società si sciolse nel 1836 e la miniera passò ai fratelli Orazio e Alfredo Hall (eredi di Kleiber), all'inglese Francesco Giuseppe Sloane e all'italiano Pietro Igino Coppi. Nel 1873 subentrò il conte russo Demetrio Boutourline e nel 1883 divenne proprietà di Giovan Battista Serpieri.
Nel 1888 la proprietà passò alla "Società anonima delle Miniere di Montecatini" che portò la miniera al successo: divenne la più importante d'Europa nel suo settore con 376 dipendenti; Aroldo Schneider, succeduto al padre Augusto, fu sostituito alla direzione dell'azienda.
La società nel futuro farà parte della "Montecatini Spa" che, fondendosi con la "Edison", avrebbe dato origine alla "Montedison". La chiusura della miniera avvenne nel 1907, ma la definitiva cessazione delle attività è del 1963.
Soltanto nel 1976, però, la Montedison decide di alienare il complesso dello stabilimento minerario e lo fa vendendo la Miniera alla società immobiliare "La Miniera Spa".
Dal 2003 il complesso minerario è inserito nel "Museo delle miniere" con un centro di documentazione e un'area della miniera restaurata. -
Vai alla scheda di provenienza
