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Servizio Archivistico Nazionale

Archivi d'impresa

Lenci, Torino, 1919 - 2002

Soggetto Produttore
  • Forma autorizzata del nome

    Lenci, Torino, 1919 - 2002
     
  • Altre denominazioni

    Lenci

     
  • Tipologia

    Ente

     
  • Date

    Data di attivita' 1919 - 2002

  • Luoghi

    Sede Torino

  • Qualifiche

    Natura giuridica privato

    Tipo ente ente economico/impresa

  • Descrizione

    La Lenci nacque in forma artigianale nel 1919. Furono i signori Carlo ed Elena Scavini che, subito dopo la prima guerra mondiale, con alcuni lavoranti e in collaborazione con famosi artisti dell'epoca cominciarono a fabbricare bambole con il viso in feltro. Le bambole realizzate in quegli anni erano pupazzi di stoffa con sembianze umane approssimative; molto spesso per ottenere risultati migliori, si usavano le teste di bisquit, cioè porcellana cotta e dipinta. La novità fu appunto di ottenere dei volti con lineamenti umani ben definiti grazie al feltro pressato che, mantenendo il calore della lana di cui era fatto, dava un aspetto vellutato molto simile alla pelle umana. Nel 1919 il poeta Ugo Ojetti forgiò il marchio “Lenci” con le iniziali di un motto latino di sua invenzione: Ludus Est Nobis Constanter Industria (Il gioco è per noi costante lavoro).
    Tale marchio fu depositato in data 23 Aprile 1919 e nel 1922 divenne la ragione sociale della SpA Lenci. Le bambole, ceramiche e creazioni originali della Lenci nacquero oltreché dal lavoro e dalla passione di Carlo ed Elena Scavini, anche dalla collaborazione di molti altri artisti quali Dudovich, Sturani, Menzio, Vacchetti, Quaglino, Grande ed altri. Il successo fu immediato e rapidissimo e la Lenci diventò famosa in Italia e in tutto il mondo.
    Particolarmente entusiasti dei prodotti Lenci furono gli Stati Uniti, dove l'interesse raggiunse dimensioni imponenti, poi la Francia e l'Inghilterra.
    Nel tempo la produzione de...