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Archivi d'impresa

Società anonima miniere solfuree Trezza-Albani-Romagna, Bologna, Cesena, Pesaro, 1904 - 1917

Soggetto Produttore
  • Forma autorizzata del nome

    Società anonima miniere solfuree Trezza-Albani-Romagna, Bologna, Cesena, Pesaro, 1904 - 1917
     
  • Altre denominazioni

    Società miniere solfuree Trezza-Romagna

    Ditta cavalier Luigi Trezza

    Società anonima miniere solfuree Trezza-Albani-Romagna

    Società Luigi Trezza-Romagna

     
  • Tipologia

    Ente

     
  • Date

    Data di attivita' sec. XIX fine - 1917

  • Luoghi

    Sede Bologna, Cesena, Pesaro

  • Qualifiche

    Natura giuridica privato

    Tipo ente ente economico/impresa

  • Descrizione

    La Società, fu istituita per volere dell'imprenditore romagnolo Luigi Trezza che, a cavallo del Novecento, esercitava il monopolio dell'industria solfifera romagnolo-marchigiana divenendo la più importante proprietaria di miniere e raffinerie italiane fuori dalla Sicilia.
    Nel 1899 acquisì le concessioni di Perticara e Marazzana (Novafeltria, RN), Formignano (Borello di Cesena, FC), il gruppo delle miniere di Boratella (Mercato Saraceno, Cesena, Sogliano al Rubicone, FC), insieme ad altre delle Miniere solfuree di Romagna e dell'Azienda solfifera italiana, proprietarie di Cabernardi e Percozzone (Sassoferrato, AN) ubicate nel bacino solfifero marchigiano.
    Nel 1904, dopo essere divenuta monopolista nelle miniere di Romagna e Marche, venne ottenuta la fusione con la Società miniere sulfuree Albani e la trasformazione nella Società anonima miniere solfuree Trezza-Albani-Romagna.
    Nel 1917 la Società fu assorbita dalla Montecatini di Milano che ne assunse la maggioranza del pacchetto azionario divenendo unico gestore delle suddette miniere con una vendita a prezzo quasi fallimentare cessando la propria attività.
    La cessione coinvolgeva tutti gli impianti dell'azienda, l'officina meccanica per la manutenzione e riparazione sia di macchinari impiegati nell'estrazione e lavorazione dello zolfo delle miniere sia di attrezzature agricole, i 12 giacimenti minerari tra cui Cabernardi e Perticara, le raffinerie di Bellisio Solfare (Pergola, PU), Pesaro e Cesena.