Cassani, Francesco
Il 1956 segnò un importante punto di svolta nelle vicende della SAME, con l’apertura del nuovo stabilimento di Treviglio, dotato di tre catene di montaggio (motori, assemblaggio trattori, verniciatura) assai simili a quelle che Cassani aveva potuto visionare durante un viaggio negli Stati Uniti, dove aveva visitato la Ford, la Massey Ferguson e la Caterpillar. In questi anni assai intenso fu inoltre l’impegno in direzione di una unificazione e standardizzazione nel progetto e nel ciclo di prodotto: dei primi anni Cinquanta fu la produzione di una intera serie di motori, da uno a otto cilindri, realizzati con parti totalmente intercambiabili.
Nel 1959, alla morte del fratello Giovanni Eugenio, Francesco era direttore generale di una società che produceva 50 trattori al giorno, aveva una filiale in Francia e proseguiva nell’attività di ricerca e sviluppo di nuovi brevetti e prodotti. In quello stesso anno prese avvio la produzione della «stazione automatica di controllo SAME», un gruppo idraulico che governava gli attrezzi collegati alla trattrice, controllandone e regolandone l’azione attraverso un sistema di molle e leve coordinate da un quadro posto sotto il volante di guida.
Il Presidente della Repubblica Antonio Segni nomina F. Cassani cavaliere del Lavoro, Roma, 1962 (Archivio storico SAME)
I riconoscimenti