Casa editrice Corbaccio srl
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Forma autorizzata del nome
Casa editrice Corbaccio srl -
Altre denominazioni
Studio Editoriale Corbaccio
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Tipologia
Ente
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Date
Data Istituzione 1923
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Luoghi
Sede Milano
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Qualifiche
Tipo ente ente economico/impresa
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Descrizione
Nel 1923, a Milano, Enrico dall'Oglio rileva il marchio "Studio editoriale Corbaccio". Nato ad Imola nel 1900, milanese d'adozione, autodidatta, Enrico dall'Oglio diviene direttore nel primo dopoguerra alla Modernissima, per avviare successivamente l'attività editoriale in proprio con la Corbaccio. Nel 1932 nasce "I corvi", l'universale economica moderna nella quale appare la prima edizione italiana di "Gente di Dublino" di Joyce e che avrebbe accolto più tardi "Gli indifferenti" di Moravia. Dello stesso anno è la celebre collana "Scrittori di tutto il mondo", che ebbe il merito di far conoscere in Italia i più famosi autori stranieri, da Thomas Mann a Céline, a Bernanos, a Wilder, a Dos Passos, Schnitzler, Doeblin, Sinclair Lewis, Katherine Mansfield. Nel 1938, con la pubblicazione della "Coscienza di Zeno" di Italo Svevo, la Corbaccio inizia il grande rilancio delle opere di uno dei massimi scrittori italiani del secolo, fino ad allora misconosciuto dal pubblico e dalla maggioranza dei critici. Nel 1966 Enrico dall'Oglio muore lasciando il compito di continuare la propria attività al figlio Andrea che, d'intesa con la Oxford University Press, pubblica la collana "I maestri del passato". Nel 1970, un altro grande successo: "Il padrino" di Mario Puzo, accanto al quale si affermano i romanzi di altri autori americani di narrativa ed evasione, da Arthur Hailey a Irving Stone. [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]
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