Ministero della Cultura - MIC-Direzione generale archivi

Servizio Archivistico Nazionale

Archivi d'impresa

Istituto italiano d'arti grafiche spa

Soggetto Produttore
  • Forma autorizzata del nome

    Istituto italiano d'arti grafiche spa
     
  • Tipologia

    Ente

     
  • Date

    Data Istituzione 1893

  • Luoghi

    Sede Bergamo

  • Qualifiche

    Tipo ente ente economico/impresa

  • Descrizione

    Istituto italiano d'arti grafiche spa [numero REA: 201 Bg]; condizione giuridica: società per azioni Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività iniziali: Istituto Italiano d'Arti Grafiche - 1.000.000 lire - ; 18.12.00 Ragione sociale/forma giuridica/capitale sociale e settore di attività finali: Istituto Italiano d'Arti Grafiche Spa - 1.124.760 euro - ; 70.1 La società venne costituita nell'estate del 1893 per iniziativa di un gruppo di imprenditori bergamaschi allo scopo - come recitava il primo statuto sociale - "della stampa, della cromo-tipo-litografia, delle lavorazioni e fabbricazioni affini e l'esercizio del relativo commercio". La nuova impresa, in realtà, derivava dall'accomandita semplice Gaffuri e Gatti, creata nel 1873, a sua volta emanazione della tipografia Sonzogni esistente fin dall'inizio dell'Ottocento. Fin dai primi di attività, l'Istituto Italiano d'Arti Grafiche incontrò un certo successo, tanto che a metà degli anni Venti aveva aperto succursali nelle principali città italiane. Sempre a quell'epoca, sedevano nel suo consiglio di amministrazione alcuni fra i maggiori esponenti dell'industria orobica, come per esempio Luigi Radici e Antonio Pesenti. Negli anni seguenti, l'impresa (che nel 1937 impiegava ben 700 operai) si sarebbe confermata tra le principali aziende nazionali del settore grazie non solo alla sua attività di casa editrice, ma anche alla produzione di edizioni artistiche. [Descrizione completa consultabile in Lombardia Beni Culturali.]